PURIFICARE CON GLI OLI ESSENZIALI

In un momento particolare come questo è sempre difficile cercare unicamente nella natura una soluzione efficace per la gestione di un virus aggressivo come il Covid-19. Attenersi alle indicazioni delle autorità sanitarie è sacrosanto dovere di tutti. Quello che possiamo fare, però, è utilizzare tutto ciò che la Natura mette a disposizione in questi casi. Gli oli essenziali, per esempio, possono sicuramente essere un aiuto interessante sia dal punto di vista purificante, di aria e mani, sia dal punto di vista emotivo con la loro azione aromaterapica. Sinceramente, in questa situazione, risultano essere molto più utili nella seconda situazione citata, quella legata alla sfera emotiva. Ad ogni modo esistono oli con una buona capacità purificante sia degli ambienti, se utilizzati in vaporizzatori, sia a livello cutaneo se inseriti in prodotti detergenti biologici o con ingredienti vegetali. È il caso sicuramente degli oli balsamici, quali menta ed eucalipto capaci per natura di contrastare la propagazione di agenti biologici infettivi. Oltre ad avere una azione deodorante ed antisettica, possiedono anche capacità di sfiammare e calmare le irritazioni delle mucose nasali. Sicuramente un altro olio utile è quello di Limone, utilizzato storicamente per le sue capacità antibiotiche e antinfiammatorie. Dal punto di vista emotivo è indicato per trattare disturbi di ansia e nervosismo, aiutando a liberarsi da condizionamenti obbligati. Finiamo il nostro piccolo vademecum con l’olio che storicamente è stato il più utilizzato nei periodi di grandi malattie infettive: la lavanda. È sicuramente l’olio purificante per eccellenza, antisettico e antibiotico, antinfiammatorio e sedativo, il vero jolly in queste non felici situazioni. Forse, in questi periodi di quarantena, il loro valore aggiunto è quello di farci sentire, per qualche attimo, a passeggio fra i campi della Camargue o sui Colli Fiorentini, attimi che, vista la reclusione forzata, non hanno prezzo.